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Novità IMU per il settore Agricolo

Rispetto all’ICI, sono numerose le novità previste dal DL 16/2012 convertito per il settore agricolo; in particolare ricordiamo: – l’esenzione da IMU per i fabbricati rurali ad uso strumentale ubicati nei Comuni montani o parzialmente montani; – la modifica della definizione di aree fabbricabili soggette all’IMU in modo tale da prevedere che non si intendano tali i terreni posseduti e condotti da coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali (IAP), di cui all’art. 1 del DLgs. 99/2004, iscritti nella previdenza agricola; – per la determinazione della base imponibile IMU dei terreni è previsto: il coefficiente 135 per i terreni posseduti da soggetti diversi dai coltivatori diretti e IAP iscritti alla previdenza agricola; il coefficiente 110 per i terreni agricoli, anche incolti, posseduti da coltivatori diretti o IAP iscritti alla previdenza agricola; la possibilità di versare l’IMU dovuta per l’anno 2012 in un’unica soluzione per i fabbricati rurali iscritti nel Catasto Terreni e di versare soltanto il 30% dell’imposta applicando l’aliquota di base per la prima rata dei fabbricati rurali iscritti nel Catasto Fabbricati; la riduzione dell’imposta per i terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti o da imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola.